Riportiamo, dal profilo di Davide Tutino, la cronaca del suo viaggio a Torino e soprattutto della sua notte in albergo senza green pass.


10 febbraio, ore 15:55

Sto recandomi a Torino
per disobbedire al potere che occupa il governo
per obbedire alla Costituzione e alle convenzioni internazionali sui diritti umani
per obbedire alla coscienza.

Professor Studente Davide Tutino
Resistenza Radicale
Sindacato Fisi
Comitato di Liberazione Nazionale

10 febbraio, ore 21:51

Mi trovo in Corso Regina Margherita a Torino
Presso l’hotel Royal.
Non mi fanno accedere al camera prenotata
Perchè non ho Green Pass.
Attendo nella Hall.
Sono molto gentili, Albergo molto bello, città bellissima,
ma sono vittime di questa legge violenta.
Attendo l’arrivo delle forze dell’ordine,
Visto che non ho altro luogo dove andare.

Davide Tutino

10 febbraio, ore 23:19

Hotel Royal di Torino, Corso Regina Margherita.
Senza Green Pass.
I nostri fratelli delle forze dell’ordine
Non intendono sgomberarmi,
Per cui stanotte dormirò qui nella hall dell’albergo.
È un piccolo passo per il diritto, ma un grande passo per il dialogo:
Poco alla volta disapplichiamo la violenza del regime.
Sono grato ai carabinieri intervenuti
Al personale dell’albergo
A questa città affascinante
A Ugo Mattei, che ho potuto incontrare
A Alessio Bellini degli studenti di Torino,
Che mi è stato serenamente accanto,
Con la barba che gli spuntava dalla mascherina.
Quella barba è come la libertà… non la puoi imprigionare.

11 febbraio, ore 06:30

Hotel Royal a Torino
Corso Regina Margherita.
Questo è il divano su cui ho passato la notte
Le forze dell’ordine hanno rinunciato a sgomberarmi.
È un buon inizio.
I lavoratori dell’hotel si sono dimostrati molto gentili
Ma ancora non sembrano comprendere l’errore e l’orrore
Di cui si rendono involontariamente complici.
In Italia un uomo senza un marchio non è più un uomo.
Io sono fortunato, molto:
I senza tetto senza lasciapassare vengono lasciati
A morire di freddo in strada.
Prego tutti quelli che possono di scrivere
ai giornali italiani, torinesi, esteri, e al Comune di Torino
Per denunciare e fermare questa violenza.
Per stanotte avrò bisogno di un sacco a pelo e un cuscino.
Professor Studente Davide Tutino.