Oggi pubblichiamo la testimonianza di un liceale relativa alla situazione delle scuole e della discriminazione in atto. Lo ringraziamo con tutto il cuore, e gli chiederemo presto qualche altra riflessione che possa darci contezza di come si sta ora a scuola, e di come ragazzi e ragazze affrontino l’attuale condizione di iniquità di stato.
Oggi sono rientrato a scuola. Dalle vacanze di Natale sono stato in classe solo due giorni.
Torno in quella stessa scuola che fino a ieri mi ha discriminato imponendomi, da sano, di rimanere a casa nonostante non abbia mai avuto un “reale” contatto con un positivo, ma per il solo motivo di aver fatto una scelta che dovrebbe essere libera e legittima per ognuno di noi, quella di non vaccinarmi.
In questo periodo a casa ho ascoltato anche lezioni sull’inclusione, sul rispetto e sulla discriminazione.
Ma quanto c’è di vero in queste parole?
Discriminazione è anche sentirsi esclusi da ogni piccola o grande occasione di socialità, soprattutto per un adolescente.
A una società che permette tutto questo IO NON VOGLIO APPARTENERE.
Non mi arrendo, continuo a lottare, grazie per l’esempio e per la forza, PROF!
- Se vuoi unirti a noi, partecipare, contribuire, scrivici: scrivi@resistenzaradicale.org
- Per aggiornamenti segui la pagina facebook di Davide Tutino: Davide Tutino per la libertà di scelta.
- Guarda anche il nostro canale Youtube: Resistenza Radicale – Azione Nonviolenta
- Consulta la pagina Linktree con i gruppi e le associazioni che sosteniamo
- Segui il canale Telegram: Davide Tutino – Resistenza Radicale
- Ci trovi anche su Sfero: Resistenza Radicale. Azione Nonviolenta su Sfero.me