Riportiamo dal profilo di Davide tutino con preghiera di massima diffusione:

LO SCIOPERO DELLA FAME PROSEGUE A STAFFETTA
DAL 31 DICEMBRE 2021 AL 31 MARZO 2022.

Grazie alla partecipazione diffusa, lo sciopero della fame prosegue a staffetta dal 31 Dicembre 2021 al 31 Marzo 2022, per accompagnare l’uscita dallo stato di emergenza, tornare alla Costituzione, ripristinare il Diritto, mettere fine alla dittatura.
Per prendervi parte scrivete a famedigiustizia@resistenzaradicale.org

28 Gennaio 2022
Grazie ai compagni che vi prendono parte, questo digiuno è divenuto una staffetta, che incarna la fame di verità e giustizia del paese.
Da domani passo nuovamente il testimone, e già da questa sera integrerò il mio brodo con del pane.
Lo sciopero della fame è iniziato il 31 Dicembre 2021, per scavallare dal vecchio al nuovo calendario con un ricordo della violenza che stiamo subendo.
Lo sciopero è iniziato 7 kilogrammi e mezzo or sono, il dieci per cento della mia massa corporea.
Non è soltanto un atto di sovranità su questa carne, ma anche di sottrazione della stessa carne dall’abuso del potere.
Una sottrazione kilogrammatica, ora per ora, con l’urgenza di una marcia che non si lascia dietro nulla per sfamare gli inseguitori.
Fino alla Leningrado della nostra Coscienza.
E Leningrado non è caduta, e loro sono ancora lì, a banchettare sui nostri campi bruciati.
Non sanno cosa li aspetta.

Li aspetta la primavera, e noi andremo avanti dandoci la mano, passandoci la staffetta, passandoci la fame fin dentro la primavera, fino al 31 Marzo.
Dal 31 Dicembre fino al 31 Marzo ci passeremo il digiuno come fosse un regalo, per ricordare che la primavera è vicina, che non potranno ingannareci per sempre, e che il 31 Marzo è la data che loro stessi hanno fissato.
Gliela ricorderemo ogni giorno, e il 31 Marzo festeggeremo nelle piazze e nelle case la fine di questa dittatura.

La festeggeremo come la caduta del muro, la caduta del muro d’odio e di menzogne che hanno edificato per dividere i fratelli dai fratelli, le sorelle dalle sorelle.
Ora è tardi, vado a bagnare del pane nel mio brodo.
So che altri hanno raccolto il testimone.

Professor Studente Davide Tutino