Sabato 12 febbraio dalle 15:30 alle 17:30 abbiamo partecipato al “Presidio sabbatico” organizzato dal professor Saverio Mauro Tassi, di fronte al Provveditorato agli studi di Milano, in via Polesine, per chiedere la fine della discriminazione tra studenti vaccinati e non vaccinati; questi ultimi in caso di positività vengono messi in DAD, prefigurando una vera segregazione incompatibile con la scuola pubblica di un paese civile.
Durante il presidio il prof. Tassi ha distribuito cartelli A4 con le scritte:
- LA SCUOLA È UGUALE X TUTTI
- MAI PIÙ STUDENTI DISCRIMINATI E CONDADDATI
- PERDIAMO SPERANZA, MAI LA SPERANZA
- MINISTRO BIANCHI, NON VOGLIAMO LO SCONTRO, TI CHIEDIAMO UN INCONTRO
- BIANCHI, BIANCHI, VIENI A VEDERE COSA ACCADE QUI TRA I BANCHI
Inoltre, grazie a un microfono e a una discreta amplificazione hanno potuto prendere parola diverse persone, con istanze importanti al servizio della scuola. Hanno parlato un rappresentante dei genitori, un sindacalista Cobas, una attivista per la scuola, un professore di ingegneria, un medico, dei rappresentanti studenteschi. I loro interventi sono stati intervallati da considerazioni del prof. Tassi.
Erano in ascolto più di cento persone, oltre a una decina di agenti di Polizia con scudi antisommossa: non c’è stato bisogno di usarli, la piazza era assolutamente pacifica. In molte persone sono rimaste lì nei paraggi anche dopo la conclusione degli interventi e del presidio: si sono formati capannelli e gruppi spontanei che hanno dato vita a confronti e conversazioni.
Prima di andare via, il prof. Tassi e chi era con lui ha lanciato il guanto di una simbolica sfida al Ministro Bianchi. Lo raccoglierà?
Vi invitiamo a seguire e supportare il prof. Tassi iscrivendovi al suo gruppo: SCUOLA UGUALE X TUTTI
E a firmare la sua petizione NO ALLA DAD PER GLI STUDENTI SENZA GREEN PASS che ha già diverse migliaia di firme!
Riportiamo anche l’articolo di Byoblu che racconta la lunga battaglia del prof. Tassi, dallo sciopero delle lezioni, al digiuno di protesta, all’occupazione del Liceo Einstein.
DOCENTE DI MILANO LANCIA IL “GUANTO DI SFIDA” AL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE
Il mondo della scuola è in agitazione, le misure disposte dal governo contro l’emergenza Covid-19 stanno mettendo a dura prova sia il personale docente che gli studenti.
Nonostante i divieti per i cortei sono numerose sono le iniziative di protesta che vengono organizzate. Ci eravamo occupati degli insegnanti discriminati dallo status vaccinale obbligatorio e di quelli che, seppur vaccinati e non sospesi, lottano contro le discriminazioni in essere tra gli studenti in DAD.
Tra questi professor Saverio Mauro Tassi, insegnante di storia, filosofia ed educazione civica del liceo scientifico Einstein di Milano ha posto in essere una serie di iniziative di protesta.
La prima è stata lo sciopero bianco in DAD, ovvero la sospensione delle lezioni in programma a favore di alcune sui diritti costituzionali.
È seguito uno sciopero della fame durato ben 15 giorni, poi l’occupazione simbolica della sua scuola dalla quale è stato sgomberato dalle forze di Polizia ed infine un presidio di protesta davanti all’Ufficio scolastico territoriale di Milano.
In questa occasione un centinaio di persone si sono riunite e si sono recate all’ingresso di quello che fu il “provveditorato“ per depositare la petizione lanciata in questi giorni e un, tanto colorato quanto simbolico, guanto di sfida.
La sfida è quella di riportare all’interno delle scuole il principio costituzionale dell’uguaglianza nel godimento del diritto allo studio.
L’iniziativa di protesta ha visto la sorveglianza degli agenti della Digos e di alcuni poliziotti in assetto antisommossa, che hanno impedito un breve corteo spontaneo a ridosso degli uffici scolastici.
Qui il diario del digiuno che il professore ha scritto per Resistenza Radicale, nel quale spiega le motivazioni e le cause della sua protesta.
Mi chiamo Saverio Mauro Tassi, ho 66 anni, insegno Filosofia, Storia ed Educazione civica da 40 anni, attualmente al Liceo scientifico statale Einstein di Milano.
Dal 12 gennaio scorso in una delle mie quattro classi due studenti sono risultati positivi e così è scattata l’applicazione dell’art. 4 del DL 1/22, in base al quale sono costretti a seguire in DAD tutti e solo gli studenti sprovvisti di green pass rafforzato, dunque anche i bivaccinati da più di 4 mesi con appuntamento per la terza vaccinazione.
Mi sono subito reso conto che in questo modo, continuando le mie lezioni come se nulla fosse, sarei diventato l’esecutore di una discriminazione incostituzionale perché contraria al combinato disposto del principio di uguaglianza (art. 3) e del diritto allo studio (art. 34)….
Continua a leggere: Sciopero della fame di massa. Il diario del digiuno di Saverio Mauro Tassi, insegnante
Non ci resta che concludere con il motto del prof. Tassi: GUTTA CAVAT LAPIDEM NON VI SED SAEPE CADENDO. La goccia scava la pietra non con la forza ma non smettendo mai di sgocciolare!
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