28 gennaio 2022

Noi di Resistenza Radicale esprimiamo solidarietà, vicinanza e sostegno agli studenti e alle studentesse “No Green Pass” e ai lavoratori e lavoratrici torinesi sospesi che, unitamente a loro, hanno occupato nella notte di mercoledì 26 gennaio l’Aula Magna del rettorato dell’Università di Torino.

Plaudiamo al coraggio da loro mostrato nell’occupare l’Aula Magna, dopo aver consegnato una lettera al Rettore Stefano Geuna, con l’ennesima richiesta inascoltata, di eliminare il certificato verde per l’accesso ai luoghi del sapere e contro ogni discriminazione.

Richiesta che gli studenti e i lavoratori da più parti d’Italia stanno reiterando in molte manifestazioni di piazza e con molteplici azioni di resistenza e disobbedienza civile, contro le decisioni oppressive, liberticide e fuori dalla Costituzione del Governo Italiano.

A 72 ore dalla dura carica della polizia contro studenti e studentesse romane in protesta per l’alternanza lavoro-scuola, che si è tradotta in sfruttamento istituzionalizzato e legittimato dallo Stato, con esiti tragici come la morte del diciottenne Lorenzo Parelli, stigmatizziamo e condanniamo duramente tutte le repressioni contro gli studenti e i lavoratori italiani.

Il Comitato Resistenza Radicale Azione Non violenta fin da ora manifesta la sua assoluta volontà di appoggiare e supportare, anche logisticamente, la lotta in corso e altre e nuove forme di resistenza civile e non violenta che i torinesi vorranno intraprendere.

Ci uniamo con forza alla battaglia “No Green Pass”, ribadendo l’inviolabilità del diritto allo studio e al lavoro, senza che questi possano essere condizionati al possesso di un “lasciapassare” con scadenza.
I Diritti non scadono!

Resistenza Radicale. Azione Nonviolenta