di Marianna Panico

Questa settimana si è svolta una bella iniziativa che ha visto uniti il sindacato intercategoriale FISI, il sindacato della polizia di Stato LeS -Libertà e Sicurezza con la partecipazione di numerosi volontari a coprire turni di due ore ciascuno dalle 8.00 alle 22.00 a rappresentare i Custodi della Costituzione.

Davanti all’ingresso storico della Questura di Napoli (la prima richiesta di autorizzazione chiedeva davanti alla prefettura in piazza Plebiscito, ma non è stata concessa), una copia della Costituzione è rimasta adagiata sul tricolore, a terra sul marciapiede, segno della offesa che vi si sta arrecando, presidiata da due custodi.

I due custodi hanno portato al collo due cartelli con la scritta:

HO SETE di Giustizia

HO SETE di Verità.

Il primo turno è stato inaugurato da Ciro Silvestri segretario generale Vicario del FISI e da Nino Musco segretario generale FISI Vigili del Fuoco.

Poi è subentrato Antonio Porto, Segretario Generale Provinciale – Caserta di LeS che vediamo quando consegna l’attestato di partecipazione al custode che gli darà il cambio.

L’iniziativa è stata costantemente presidiata a vista da una volante della digos, nell’ultimo giorno affiancata anche da una gazzella dei carabinieri. Nei giorni precedenti hanno identificato a campione i partecipanti e a Nino hanno elevato una sanzione per la finta mascherina. Evidentemente il Ministero dell’Interno ha apprezzato l’iniziativa!

Anche i passanti hanno lasciato i loro apprezzamenti, ma anche scoraggiato ritenendo l’iniziativa inutile visto che è evidente che la Costituzione non la rispetta più nessuno. Come se oggi non avesse più valore.

Sono nati dialoghi e confronti sulla necessità che ha la nostra società di ristabilire la certezza del diritto ed il rispetto della Costituzione.

Qualcuno invece non ha apprezzato per nulla l’iniziativa, un custode, Salvatore P., ha raccontato la sua esperienza:

“Oggi ho partecipato al sit-in per la Costituzione a piazza Matteotti. Mostravo un cartello dove c’era scritto semplicemente “Costituzione Italiana”, e una signora superandomi m’ha mandato affanculo. Mentre s’allontanava le ho chiesto “preferisce Hitler?”, e lei, voltandosi: “Si!”. Sono rimasto di stucco. Poi, tornando a casa, ho sorriso: finalmente, dopo due lunghi anni, una collaborazionista che è stata sincera!”.

L’ultimo turno prima della conclusione.

Ringraziamenti ai Custodi della Costituzione, con particolari scuse se abbiamo dimenticato qualcuno:

Antonio Porto
Nino Musco
Ciro Silvestri
Davide Tutino
Luisa Stefanini
Luisa Scognamiglio
Guido Cappelli
Laura
Stefano Urgo
Antonietta Limatola
Marzia
Marianna Panico
Nives
Anna Passaro
Roberto Serpieri
Ratianna
Salvatore Polizzi
Doriana Negroni
Giulia Corazza
Lina Schiavo
Simone Stoduto
Rosario Gallotti
Rosalia Ciorciaro
Antonello Prototipo
Giusy Pedone
Maria Federica Topa
Federica Mazzocchi
Raffaele Coppola
Francesca Iuliucci
Alessandra Esposito
Cristian Romano
Giuliano Morlando
Marco Sabina
Riccardo Selvatico
Ivan De Rosa
Gabriele Panaro
Giorgio Simeoli
Maria Paola Avellino
Tutti gli amici resistenti che sono passati a salutare i custodi e ad onorare la Costituzione.

Un particolare ringraziamento va a Sara Iannaccone che ha coordinato i turni dei partecipanti,

GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE!

Marianna Panico