Vi informiamo che circa un’ora fa Davide Tutino, insegnante sospeso perché dissidente, al sesto giorno di sciopero della fame, è stato fermato dalle Forze dell’Ordine insieme ad altre persone, gli è stato sequestrato un cartello che teneva su di sé ed è stato condotto in commissariato.

Attualmente non abbiamo altra informazione, abbiamo ricavato queste dal suo ultimo post su facebook che riportiamo qui sotto.

Cartello sequestrato dalle forze dell’ordine. Mi stanno portando in commissariato con alcuni cittadini che si erano avvicinati a me

Davide Tutino ha dichiarato stamani:

“Roma, 5 gennaio 2022 Sesto giorno di sciopero della fame, ore 10.35.
Tra poco mi recherò con il mio cartello di fronte al la sede del governo, in piazza Colonna, Palazzo Chigi.
Non farò nulla.
Resterò immobile di fronte a quel palazzo, con un ombrello aperto. Sembra infatti che oggi debbano piovere nuovi decreti e nuove violazioni dei diritti umani e costituzionali.
Le conseguenze debilitanti del digiuno sul mio fisico mi costringono a non andare a piedi, e scegliere di disobbedire a una legge ingiusta e anticostituzionale. Poichè i nostri fratelli delle forze dell’ordine, prime vittime di queste norme discriminatorie, mi dicono che tengono d’occhio le mie comunicazioni, scrivo pubblicamente quanto segue.
Alle ore 11.15 circa salirò sul bus numero 87 da via Cesare Baronio, con regolare abbonamento, ma senza il lasciapassare, portando nel cuore, nel pensiero, nel corpo le parole di Don Milani: ‘L’obbedienza non è più una virtù’

Davide Tutino Ancora professore, Per sempre studente”

Stiamo aspettando che la sua avvocata, ci faccia avere notizie, perché non riusciamo a sapere altro né a comunicare con Davide.

Non sappiamo chi siano le altre persone fermate, presumiamo fossero passanti o simpatizzanti, Davide è partito e si muoveva da solo.

Aspettiamo anche di sapere le motivazioni del fermo e del sequestro di un cartello che Davide indossava su di sé, senza occupare suolo pubblico o fare nulla, se non muoversi verso la sua destinazione.

Ripetiamo anche che Davide è al suo SESTO giorno di sciopero della fame. Come amici e compagni di resistenza radicale e nonviolenta siamo molto in ansia e vi chiediamo massima diffusione della notizia e di mantenere alta l’attenzione.

Segui la pagina facebook di Davide Tutino: Davide Tutino per la libertà di scelta.

Ci stiamo organizzando: per unirti a noi, o contribuire in qualsiasi modo puoi e vuoi, contattaci: scrivi[chiocciola]resistenzaradicale.org