Il docente Saverio Mauro Tassi ha ricominciato lo sciopero della fame (il precedente è durato 12 giorni) per chiedere al Ministro Bianchi di rispondere alle istanze presentategli, e per condividere la sofferenza di una popolazione lasciata a casa e discriminata, e quelle del popolo ucraino aggredito dalla guerra.
Ecco cosa ci racconta al diciottesimo giorno della sua azione.


Leggi qui il Giorno 1 del Diario di uno scioperato (della fame)
Leggi qui il Giorno 2 del diario di uno scioperato (della fame)
Leggi qui il Giorno 3 del diario di uno scioperato (della fame)
Leggi qui il Giorno 4 del diario di uno scioperato (della fame)
Leggi qui il Giorno 5 del diario di uno scioperato (della fame)
Leggi qui il Giorno 6 del diario di uno scioperato (della fame)
Leggi qui il Giorno 7 del diario di uno scioperato (della fame)
Leggi qui il Giorno 8 del diario di uno scioperato (della fame)
Leggi qui il Giorno 9 del diario di uno scioperato (della fame)
Leggi qui il Giorno 10 del diario di uno scioperato (della fame)
Leggi qui il Giorno 11 del diario di uno scioperato (della fame)
Leggi qui il Giorno 12 del diario di uno scioperato (della fame)
Leggi qui il Giorno 14 del diario di uno scioperato (della fame)


DIARIO DI UNO SCIOPERATO
II STAGIONE: L’ATTENDATO ALLA COSTITUZIONE
XVIII giorno

Oggi la faccio breve, perché tra poco voglio andare a ballare. Ne ho un gran bisogno. Fortunati io, ma più fortunati voi, almeno un po’ risparmiati dai miei pipponi.

La principale attuazione di oggi, dopo le consuete quattro ore di lezione, è stata l’invio di una mail a tutti gli assessori e i consiglieri comunali del Comune di Milano, nonché al suo sindàco, che chiamandosi Sala dovrebbe essere particolarmente accogliente, vedremo, una mail di denuncia della violazione della legge compiuta da gennaio dalla SGM Forza e coraggio ai danni dei minorenni che praticano atletica senza possedere il green pass rafforzato. In calce (no! non quella dei muratori!), potete trovarne il testo completo.

Per il resto, verso l’una ho rilasciato una video intervista, tramite Skype, dall’interno della mia tenda a RADIO LIBERTÀ (l’audio su

https://radioliberta.net/podcast). A proposito di mass media, aggiungo a quanto scritto sopra (oggi sono un po’ sottosopra) che il testo della mail al Comune di Milano l’ho girato anche alle redazioni dei principali quotidiani. Chissà che questa novità non riesca a forare il muro della censura mass mediatica!

Stasera, poi, sono stato omaggiato e allietato dalla visita di cinque amici e compagni no green pass, cui, tra una chiacchiera e l’altra, ho annunciato che da lunedì della settimana prossima cominceranno I POMERIGGI DELL’ATTENDATO, ciclo di incontri culturali di supersonico livello, dalle 18 alle 19, nel Giardino Norma Cossetto, alle spalle della mia tenda.

Una nuova attuazione ineluttabilmente destinata al più fragoroso fallimento. Ma tant’è! Lo diceva anche Stevenson: “Nella vita bisogna imparare a fallire mantenendo il buonumore!”.

Insomma, almeno in questo, credo di aver imparato a cavarmela abbastanza bene! E te credo! A quasi 67 anni suonati!

“Ridere ci rende invincibili, ma non perché vinciamo sempre, anzi semmai il contrario, ma perché non ci arrendiamo mai!” (Frida Kahlo)


Gentile assessore/consigliere,

Le scrivo a nome dell’associazione SCUOLA UGUALE X TUTTI, che attualmente consta di 1436 membri, per denunciare una grave irregolarità normativa commessa dalla S.G.M. FORZA E CORAGGIO, concessionaria di un impianto sportivo di proprietà del Comune di Milano.

Da gennaio, infatti, questa società sportiva, a differenza delle altre, impedisce ai suoi iscritti minorenni privi di Green pass rafforzato di svolgere attività sportiva individuale all’aperto nell’impianto di sua gestione, in palese violazione di quanto disposto dai recenti DL governativi.

Il Presidente, avvocato Raoul Duca, ha accampato come giustificazione di questa indebita restrizione dapprima la possibilità che i minorenni entrino di soppiatto negli spogliatoi o in altri interni dell’impianto; in un secondo momento, invece, di fronte a due agenti della P.S. della VOLANTE ROMANA SECONDO TURNO, il 22/3 u.s., l’eventualità che si formino assembramenti all’aperto. In entrambi i casi, appare evidente che si tratta di motivazioni pretestuose, in base alle quali si tenta di aggirare il disposto normativo inventandosi delle fattispecie che esso non contempla e che dunque non possono in alcun modo essere ragion sufficiente di deroga.

Pertanto, tenuto conto del grave danno psicofisico inflitto in questi mesi a molti iscritti minorenni, in contravvenzione con quanto disposto dalla legge, e considerando che il Comune di Milano detiene la proprietà dell’impianto ed è il concedente della S.G.M. Forza e Coraggio, Le chiediamo di intervenire affinché la società stessa rispetti la legge e smetta di danneggiare i suoi iscritti minorenni, regolarmente paganti, privi di Green pass rafforzato.

Confidiamo, infine, che alla scadenza della concessione, Lei terrà conto di quanto accaduto, dal momento che una società, ovvero una presidenza, che ha dimostrato di non tener conto della legge e del bene dei ragazzi, difficilmente si può considerare affidabile al fine di svolgere una funzione sociale di pubblico interesse.

Cordiali saluti.

Per SCUOLA UGUALE X TUTTI
Prof. Saverio Mauro Tassi


AIUTACI: